INCONTRO AL MIUR SU NOMINE IN RUOLO PERSONALE DOCENTE
ED EDUCATIVO ANNO SCOLASTICO 2012/2013
Si è svolto nel pomeriggio l’incontro di cui sopra con la conferma dell’immissione in ruolo di 21.112 unità
di personale
docente ed educativo; diviene così ufficiale quanto anticipato in precedenti NEWS. Si tratta di un importante risultato conseguito in un momento estremamente difficile per
il personale
del pubblico impiego e che è stato reso possibile solo grazie all’ azione iniziata fin dall’anno scorso dallo SNALS-CONFSAL e conclusasi con l’accordo all’ARAN sull’invarianza di spesa, sottoscritto con
Cisl, Uil
e Gilda. Solo su queste basi era stato definito un piano triennale di nomine in ruolo su tutti i posti vacanti e disponibili di cui quella ufficializzata per l’anno scolastico 2012/13 è la seconda trance. La soddisfazione per questo importante risultato è mitigata dalla mancata definizione di analogo contingente per
il personale
ATA; al riguardo la delegazione dello SNALS-CONFSAL ha elevato una vibrata protesta, ma l’amministrazione ha detto che non era stato possibile ottenere il consenso del MEF che ha affermato di voler valutare gli effetti sui posti vacanti e disponibili che resteranno dopo l’applicazione della legge di revisione della spesa pubblica di recente approvazione che coinvolge pesantemente le disponibilità degli organici del personale ATA.
Il personale
non docente deve, comunque, essere certo che lo SNALS-CONFSAL continuerà ad incalzare sia il MIUR che il MEF al fine di ottenere anche per
il personale
ATA un contingente di nomine in ruolo per il prossimo anno. E’ stata preannunciata una riunione dopo il 20 c.m. in cui si affronterà il problema anche alla luce dei risultati dei movimenti che saranno pubblicati, probabilmente già dal prossimo 10 pomeriggio. Sempre dopo il 20 c.m. è ipotizzabile una riunione anche per definire le norme applicative per i docenti inidonei e delle classi C555 e C999.
Nel corso dell’incontro è stata ufficializzata anche l’autorizzazione per la nomina in ruolo di 1.213 dirigenti scolastici. Tre regioni (Lombardia, Emilia e Piemonte) fanno tutte le nomine del bando, quattro (Campania, Calabria, Sicilia e Molise) non potranno fare nomine e nelle altre regioni vi sarà un contingente di nomine inferiore ai posti messi a concorso. Un prospetto preciso sarà fornito in una apposita convocazione dopo il 20 agosto.
Chiaramente le nomine dovranno essere ripartite tra consorso ordinario e graduatorie permanenti.
Le tabelle le potrete trovare ai seguenti link:
RIPARTIZIONE NOMINE IN AMBITO NAZIONALE
RIPARTIZIONE NOMINE IN AMBITO PROVINCIALE EMILIA ROMAGNA