La devastazione della sede nazionale della CGIL a Roma da parte di un gruppo di violenti squadristi costituisce un'inaccettabile violazione delle libertà democratiche.
Non è concepibile che nel 2021 si sia costretti a ricorrere alle forze dell'ordine per tutelare la normale integrità di una sede sindacale.
I colpevoli vanno identificati con rapidità e severità.
I sindacati rappresentativi dell'istruzione non si fanno intimorire, restano vigili ed attivi per tutelare la democrazia ed i valori costituzionali e si stringono tutti vicini alla Confederazione CGIL formando virtualmente un muro a difesa delle lavoratrici, dei lavoratori e dei loro rappresentanti.
Uniti perché non succeda mai più