CONCORSO STRAORDINARIO TER

Del concorso straordinario si incomincia pian piano a conoscere tutto: i posti sono in totale 20.101 comuni e 9.641 sostegno, di cui 5.166 secondaria di I grado posti comuni, 2.480 secondaria primo grado posti sostegno, 12.365 nella secondaria di II grado posti comuni, 564 secondaria secondo grado posti sostegno. Il numero maggiore di posti si riscontra nelle regioni del Nord.

Per ogni regione, classi di concorso 27 per la scuola media, 111 le classi di concorso per la scuola secondaria di II° grado non distribuite in tutte le regione e inoltre circa 21 mila tra posti comuni e di sostegno per la primaria e l’infanzia, quest’ultimi distribuiti in tutte le regioni.

Mancano però ancora i decreti che regolamentano questi concorsi straordinari e, pertanto, non si conoscono nemmeno i bandi che dovrebbero dare il via alle procedure selettive per arrivare a nominare i vincitori al prossimo settembre 2024. Il tutto dobbiamo ammettere metterà in moto una macchina che interesserà un numero sicuramente elevato di candidati e, quindi, di commissioni e sottocommissioni che senza esoneri dal servizio dei commissari, anche se è previsto un aumento dei compensi, difficilmente potranno essere costituite a sufficienza per poter concludere e arrivare in tempo alle nomine dei vincitori per l’a.s. 2024/25.

Le domande di partecipazione possono essere presentate in una sola regione per tutte le tipologie di posto per le quali si ha titolo. La tempistica di presentazione prevede 30 giorni di tempo a partire dalle ore 14 della data di pubblicazione dei bandi e fino alle 23,59 del 29° giorno successivo a quello di apertura della funzione. La domanda deve essere presentata on line mediante la piattaforma Concorsi e procedure selettive sul sito www.miur.gov.it oppure sul sito www.inpa.gov.it.

E’ previsto per la partecipazione un contributo di euro 10,00 per ogni tipologia di posto per la quale si presenta domanda. Il pagamento dovrà essere effettuato mediante la funzione "Pago in rete" e dichiarato nell’istanza, cui va allegata – a pena di esclusione – la ricevuta.

Questo concorso riservato ter rappresenta la prima procedura prevista dalla fase transitoria del PNRR ed ha delle caratteristiche di novità che abbiamo più volte comunicato. Ritorniamo sopra alla novità del “RISERVATO” perché da alcune domande di chiarimenti ricevute abbiamo notato una certa confusione tra i tre anni e il 30% di riserva.

TRE ANNI: è il requisito di accesso al concorso, se non si hanno altri requisiti, per la scuola secondaria ed è limite minimo di servizio anche non continuativo negli ultimi cinque anni di cui uno deve essere specifico della classe di concorso per cui si partecipa.

TRE ANNI: negli ultimi dieci anni svolti anche non continuativi per la scuola infanzia, primaria e secondaria per accedere alla riserva del 30% per solo una classe di concorso di cui si è svolto un anno specifico e per una sola Regione .

Precisiamo che non è possibile sommare giorni di supplenze appartenenti ad anni diversi ma i tre anni, svolti sempre nelle scuole statali, devono avere ciascuno almeno 180gg o continuamente dal 1 febbraio fino alla conclusione degli scrutini o al 30 giugno per la scuola dell’infanzia.

Per accedere alla riserva dei posti bisogna superare sia prova scritta che orale (e pratica per le classi di concorso che la prevedono).