ATA. Passaggio DSGA facenti funzione all'area funzionari ed elevata qualificazione.

ATA. Passaggio DSGA facenti funzione all'area funzionari ed elevata qualificazione.

Si comunica che è stata pubblicata sul sito dello scrivente Ufficio la notizia in oggetto: https://fc.istruzioneer.gov.it/2024/07/19/procedura-valutativa-progressione-allarea-funzionari-ed-elevata-qualificazione-2/

e il link alla pagina dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna con il bando della procedura.

Si pregano le SS.LL. di dare massima pubblicità possibile fra il personale interessato.

Si confida sulla consueta e preziosa collaborazione .

Link alla pagina del MIM con il relativo bando di concorso e la procedura valutativa di progressione all’area dei funzionari e dell’elevata qualificazione riservato agli assistenti amministrativi facenti funzioni Dsga. 

Le istanze potranno essere inoltrate telematicamente dalle 09:00 del 19 luglio oggi fino alle ore 23:59 del 29 luglio 2024.

Possono partecipare:

- coloro che hanno svolto le funzioni di DSGA per almeno tre anni scolastici, compreso l’anno scolastico in corso.

Inoltre, alla procedura possono partecipare:

  • gli assistenti amministrativi di ruolo in possesso della laurea magistrale e che abbiano maturato almeno 5 anni di esperienza nell’area degli Assistenti amministrativi;
  • gli assistenti amministrativi di ruolo in possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado e che abbiano maturato almeno 10 anni di esperienza nell’area degli Assistenti amministrativi.

Le faq del Ministero

Sul sito del Ministero sono disponibili 13 quesiti relativi alla progressione verticale riservata ai facenti funzioni Dsga:

1. D: Chi può partecipare alla procedura di progressione?

R: Possono partecipare alla procedura di progressione, coloro i quali abbiano svolto a tempo pieno le funzioni di DSGA per almeno tre anni scolastici interi, ivi compreso l’anno scolastico 2023/2024, laddove sia stato conferito incarico annuale. Tale condizione costituisce un prerequisito per la partecipazione alla procedura.

2. D: Cosa si intende per incarico annuale?

R: Possono partecipare alla procedura di progressione coloro i quali abbiano ricevuto un incarico come DSGA con scadenza al 31 agosto, anche se conferito in data successiva al 1° settembre.

3. D: Quali sono i requisiti per partecipare alla procedura di progressione?

R: Gli aspiranti in possesso del prerequisito sono ammessi a partecipare alla procedura ove siano: assistenti amministrativi di ruolo in possesso della laurea magistrale di cui all’Allegato 1 e che abbiano maturato almeno 5 anni di esperienza nell’area degli Assistenti e/o nell’equivalente area del precedente sistema di classificazione; oppure assistenti amministrativi di ruolo in possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado e che abbiano maturato almeno 10 anni di esperienza nell’area degli Assistenti e/o nell’equivalente area del precedente sistema di classificazione.

4. D: Con quale laurea posso partecipare alla progressione?

R: L’elenco delle lauree ammissibili è contenuto all’Allegato 1 del bando.

5. D: Cosa si intende per anni di esperienza?

R: La locuzione anni di esperienza è da intendersi come anni scolastici prestati esclusivamente nelle scuole pubbliche. Per il servizio a tempo determinato si fa riferimento alle supplenze svolte fino al 30 giugno o al 31 agosto e conferite fino al 31 dicembre

6. D: In quali e quante regioni posso presentare la domanda?

R: È possibile presentare la domanda in una sola Regione tra quelle indicate all’articolo 3, comma 3, del bando. La Regione scelta può anche essere diversa da quella dove si presta servizio. I posti indicati per ogni regione si intendono sul triennio, come specificato nel bando.

7. D: Come si articola la procedura di progressione?

R: La procedura consiste nella valutazione dei titoli in possesso dei candidati. Rientrano tra i titoli valutabili l’esperienza maturata nell’area di provenienza (Tabella A, allegata al bando), i titoli di studio (Tabella B) e le competenze professionali (Tabella C).

8. D: La procedura consiste nella valutazione dei titoli in possesso dei candidati. Rientrano tra i titoli valutabili l’esperienza maturata nell’area di provenienza (Tabella A, allegata al bando), i titoli di studio (Tabella B) e le competenze professionali (Tabella C).

R: I titoli vengono valutati secondo i criteri di cui all’articolo 5 del bando.

9. D: Come e fino a quando posso presentare la domanda?

R:La domanda può essere attraverso il Portale Unico del reclutamento a partire dalle ore 12 del 19 luglio 2024 e fino alle ore 23:59 del 29 luglio 2024. Le domande di partecipazione devono essere presentate unicamente in modalità telematica. Il Portale unico del reclutamento è raggiungibile all’indirizzo www.inpa.gov.it

10. D: Come accedo alla compilazione dell’istanza?

R: Per accedere alla compilazione dell’istanza occorre essere in possesso delle credenziali del Sistema Pubblico di identità digitale (SPID) o di quelle della Carta di Identità Elettronica (CIE). Inoltre, occorre essere abilitati al servizio “Istanze on line”. Il servizio è eventualmente raggiungibile anche attraverso l’applicazione “Piattaforma Concorsi e Procedure selettive”, collegandosi all’indirizzo www.miur.gov.it, attraverso il percorso “Argomenti e Servizi > Servizi > lettera p > Piattaforma Concorsi e Procedure selettive, vai al servizio”.

11. D: La graduatoria è regionale?

R: La graduatoria è regionale. Le graduatorie sono approvate con decreto del Direttore o del dirigente preposto all’USR competente e sono trasmesse al sistema informativo del Ministero e sono pubblicate nell’albo e sul sito internet dell’USR e sul portale InPa. Le graduatorie regionali restano in vigore fino alle nomine in ruolo per l’anno scolastico 2026/2027.

12. D: È previsto lo scorrimento delle graduatorie?

R: Qualora a seguito di rinuncia, depennamento o per altra causa, il numero dei vincitori sia inferiore a quello dei posti previsti dalla procedura di riferimento, si procede allo scorrimento delle graduatorie regionali, integrate con i candidati risultati idonei.

13. D: Come è accordata la preferenza per il lodevole servizio?

R: La preferenza per il lodevole servizio va assegnata in presenza di un certificato di servizio per non meno di un anno, prestato presso il Ministero dell’istruzione, indipendentemente dall’attestazione del lodevole servizio.

 

Categoria: News provincialiData di pubblicazione: 23/07/2024
Sottocategoria: ANNO 2024Data ultima modifica: 09/08/2024 20:04:26
Inserita da PSVisualizzazioni: 365
Pagina disponibile anche nella sezione: News provinciali - ANNO 2024