ANCHE PER L’A.S. 2013-2014
NON È OBBLIGATORIO L’USO DEL REGISTRO ELETTRONICO
La legge 135 del 7 agosto 2012 (in vigore dal 15 agosto 2012), all’art. 7, prevedeva l’introduzione del registro on line (considerandolo come obbligatorio a partire dall’anno scolastico 2012-2013); ad oggi tuttavia rimane solo un obiettivo da raggiungere quando le risorse e gli strumenti lo permetteranno. Questo era perfettamente noto poiché già lo scorso anno si conosceva quanto stabiliva il comma 27 dell’art. 7 della L.135/2012 e precisamente “Il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca predispone entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto un Piano per la dematerializzazione delle procedure amministrative in materia di istruzione, università e ricerca e dei rapporti con le comunità dei docenti, del personale, studenti e famiglie.” Tutto questo doveva perciò avvenire entro il 14 ottobre 2012, e questo non è mai avvenuto, e va da se che la partenza slitta “sine die”.
Purtroppo molti Collegi dei docenti, forse male informati e mal consigliati, all’inizio dello scorso anno scolastico, hanno deliberato una precipitosa dematerializzazione “fai da te” delle procedure amministrative (registro on line), senza badare al mancato finanziamento della necessaria e adeguata formazione, ma cosa ancora più sbalorditiva senza considerare l’effettiva presenza a scuola degli strumenti indispensabili (computer e software compatibili con lo standard richiesto dal MIUR).
Il MIUR, invece, lo scorso anno ha atteso fino al 3 ottobre 2012 per emanare la prima nota (prot. 1682/U) concernente l’argomento e precisando che “l’anno scolastico appena iniziato rappresenta un periodo di transizione durante il quale le scuole dovranno attivarsi per realizzare al meglio il cambiamento”.
In pratica con detta nota, saggiamente, veniva considerato facoltativo il tutto (quindi non obbligatorio) e si puntava a fornire le indicazioni per cercare di attrezzare tutte le aule con un personal computer, a garantire la trasferibilità dei dati e richiedere ai fornitori la compatibilità delle soluzioni software da adottare.
Per questo, considerato che ad oggi non è stato ancora varato il famigerato piano per la dematerializzazione delle procedure afferenti la scuola, previste dalla legge 135/2012, verificata l’assenza di termini perentori contenute nella stessa per la messa a regime delle norme in materia di istruzione, vista la mancanza di precise ed ulteriori indicazioni ministeriali sulla materia, anche per l’anno scolastico 2013/2014 è pacifico che non è obbligatorio l’uso del registro elettronico, peraltro è stato anche confermato lo scorso 7 agosto in Parlamento dal Sottosegretario Toccafondi il quale ha spiegato “che non c'è un termine preciso entro il quale le scuole si devono dotare dei registri elettronici”.
Lo SNALS, favorevole alle innovazioni della scuola, non può accettare che queste siano avviate senza le necessarie risorse e una adeguata formazione del personale. Non si può lasciare all’improvvisazione e alla disponibilità dei singoli istituti un cambiamento così importante.
Categoria: News provinciali | Data di pubblicazione: 21/10/2013 |
Sottocategoria: Anno 2013 | Data ultima modifica: 21/10/2013 |
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