ALL. 2 DOMANDA PER MOBILITA'

ALL. 3 SEDI DISPONIBILI

ALL. 4 SEDI RIORGANIZZAZIONE RETE

ALL. 5 SEDI SOTTODIMENSIONATE

ALL. 6 DIRIGENZE CON INCARICHI IN SCADENZA

Nel corso dell'incontro tra l'Amministrazione e le OO.SS. lo SNALS, in merito alla mobilità e/o mutamenti di incarico nonché sulle reggenze, in netto dissenso su alcuni criteri adottati dall'USR dell'Emilia Romagna ha depositato una nota a verbale che trascriviamo di seguito:

DICHIARAZIONE A VERBALE

 

relativa all’incontro, presso l’USR, del 13 giugno 2013 sulla assegnazione  ed il mutamento degli incarichi dirigenziali nonché sul problema delle “reggenze”

 

Lo  SNALS CONFSAL esprime  dissenso rispetto alla volontà, espressa dal Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, di gestire autonomamente, senza tenere in considerazione le osservazioni ed i suggerimenti di questo Sindacato, la questione della assegnazione degli incarichi e dei mutamenti di incarico dirigenziale.

Se è vero che l’attuale quadro normativo consente tali procedure, lo Snals non comprende il perché, in uno scenario di completa trasparenza ed imparzialità, non si stabiliscano, a priori, criteri oggettivi quali, ad esempio, l’anzianità di servizio che, per questo Sindacato, rappresenta un valore aggiunto in termini di esperienza e professionalità.

Particolari eccezioni, motivate e pubbliche, sarebbero sempre possibili e consentite per il buon andamento della Pubblica Amministrazione.

Analogo discorso vale per le “reggenze” che rappresentano un dato economico non trascurabile in quanto valgono, mediamente, circa 700 euri netti mensili.

Alcuni anni fa, i Sindacati raggiunsero un accordo con la Dirigenza dell’USR di cui si riassumono, qui, i punti salienti:

·         Necessità di presentare domanda da parte dell’interessato/a possibilmente non suggerita/caldeggiata dalla Pubblica Amministrazione.

·         Precedenza nella nomina in riferimento  all’anzianità di servizio

·         Precedenza nella nomina , in seconda battuta, in relazione all’ordine scolastico. Si doveva privilegiare la “Reggenza” da “primaria a primaria” o da “secondaria a secondaria”.

·         Rotazione degli incarichi

Anche per le “reggenze” l’attuale quadro normativo concede, all’Amministrazione, ampia discrezionalità. Lo Snals è convinto che la discrezionalità non debba trasformarsi in arbitrarietà e continua a pensare che la trasparenza e la pubblicità delle decisioni costituiscano un “valore” per il sistema scolastico( e non solo).

Occorre sgombrare il campo anche dal solo sospetto ( e non è certo il caso della nostra Regione) che le nomine rispondano a criteri clientelari o, non sappiamo se peggio o meglio, pressapochistici.

Bologna  13 Giugno 2013

Il Segretario regionale Snals

Gianfranco Samorì