Il 730/2014 e le principali novità
S.R.d.U.M.
L’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento direttoriale n. 4866/2014 del 15 gennaio 014, ha approvato il modello 730/2014 definitivo (con le relative istruzioni).
Segnaliamo di seguito le principali novità introdotte nella dichiarazione, a seguito dell’aggiornamento della normativa fiscale di riferimento, rimandando a successive pubblicazioni e circolari per gli approfondimenti.
730 PER I SOGETTI TITOLARI DI REDDITO DI LAVORO DIPENDENTE E ASSIMILATI, PRIVI DI SOSTITUTO D’IMPOSTA ANCHE PER IMPORTI A DEBITO: In base a quanto previsto dall’art. 51-bis, D.L. n. 69/2013, a decorrere dall’anno 2014, anche i soggetti titolari dei redditi di lavoro dipendente e assimilati privi di sostituto d’imposta che presentano una dichiarazione a debito, possono presentare il Mod. 730/2014 ad un Caf o a un professionista abilitato. In relazione ai redditi 2012, tale possibilità era ammessa unicamente per coloro che presentavano un modello a credito (restano esclusi ovviamente coloro i quali presentavano redditi di partecipazione nel quadro RH, i redditi dei contribuenti minimi ecc…, per i quali invece deve essere utilizzato necessariamente il modello UNICO);
CONTROLLI SUI RIMBORSI SUPERIORI A € 4.000: l’art. 1, comma 396, D.D.L. Stabilità 2014, prevede che l’Agenzia delle Entrate, al fine di contrastare l’erogazione di indebiti rimborsi superiori a € 4.000, effettui dei controlli preventivi, anche documentali, sulla spettanza delle detrazioni per carichi di famiglia, entro sei mesi dalla scadenza dei termini previsti per la trasmissione della dichiarazione. Ai fini del computo dell’importo si considerano anche le eccedenze d’imposta derivanti da precedenti dichiarazioni;
AUMENTO DELLE DETRAZIONI PER CARICHI DI FAMIGLIA: l’ammontare delle detrazioni previste per i figli a carico passa da 800 a 950 euro per ciascun figlio a carico di età pari o superiore a tre anni e da 900 a 1.220 euro per ciascun figlio di età inferiore a tre anni. Inoltre, è elevato da 220 a 400 euro l’importo aggiuntivo della detrazione per ogni figlio con disabilità;
COMPENSAZIONE IMPOSTE CON F24: da quest’anno è possibile utilizzare il credito che risulta dal modello di dichiarazione 730/2014, mediante la compensazione nel modello F24, per pagare oltre che l’Imu dovuta per l`anno 2014, anche le altre imposte che possono essere versate con il modello F24 (es: TARES);
ULTERIORE RIVALUTAZIONE PER IL REDDITO DEI TERRENI: la Legge di Stabilità 2013 ha previsto, a partire dal periodo d’imposta attualmente in corso, un’ulteriore rivalutazione per i redditi dominicale e agrario del 15%. Per i terreni agricoli e per quelli non coltivati, posseduti e condotti da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali (IAP) iscritti nella previdenza agricola, sarà invece del 5%;
RIDUZIONE ALIQUOTA CEDOLARE SECCA PER CONTRATTI A CANONE CONCORDATO: nel caso di opzione per la cedolare secca, è ridotta dal 19% al 15% la misura dell’aliquota agevolata prevista per i contratti di locazione a canone concordato;
AUMENTO DELLA TASSAZIONE SUGLI IMMOBILI SFITTI: per gli immobili abitativi non locati che si trovano nello stesso comune dell’abitazione principale, il reddito degli immobili concorrerà alla formazione del reddito imponibile ai fini IRPEF e delle addizionali, nella misura del 50%, nonostante il fatto che gli immobili siano soggetti ad IMU;
AUMENTO DELLA TASSAZIONE SUGLI IMMOBILI LOCATI NON SOGGETTI A CEDOLARE: per i fabbricati concessi in locazione, è ridotta dal 15% al 5% la deduzione forfetaria del canone di locazione, prevista in assenza dell’opzione per il regime della cedolare secca;
DETRAZIONE PER I PREMI DELLE POLIZZE ASSICURATIVE: come anticipato nella nostra circolare n.140/2013 pubblicata in area riservata del sito del CAF, il D.L. 31 agosto 2013, n. 102, c.d. “Decreto IMU” ha disposto, per il 2013, la riduzione da € 1.291,14 a € 630,00 del limite massimo detraibile ai fini IRPEF dei premi assicurativi relativi a polizze vita e infortuni (stipulate fino al 31/12/2000) e a quelli di morte, invalidità permanente e non autosufficienza (stipulate dal 1/1/2001).
EROGAZIONI LIBERALI AL FONDO PER L’AMMORTAMENTO DEI TITOLI DI STATO: a decorrere dal periodo d’imposta 2013, è possibile detrarre nella misura del 19% le erogazioni liberali in denaro al Fondo per l’ammortamento dei titoli di Stato. La normativa non dispone alcun limite all’importo detraibile.
DETRAZIONI D’IMPOSTA AL 24%: la Legge 6 luglio 2012, n. 96 ha disposto che, per il periodo d’imposta 2013, le erogazioni liberali in favore di ONLUS, per importo non superiore a € 2.065,00 annui e partiti e movimenti politici, per importi compresi fra 50 e 10.000 euro annui, siano detraibili nella misura del 24%.
DETRAZIONI PER IL RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO: è stata prorogata fino al 31 dicembre 2013 la detrazione IRPEF per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio ex art. 16-bis, TUIR, nella misura del 50%, con il tetto massimo agevolabile pari ad € 96.000.
BONUS ARREDO: è stata introdotta una detrazione fiscale pari al 50%, nel limite di € 10.000,00 delle spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2013 e relative all’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici (classe energetica “A+” ed “A” o superiore per i forni), connessi tuttavia ad interventi di ristrutturazione per il recupero del patrimonio edilizio;
DETRAZIONI PER MISURE ANTISISMICHE: è stata introdotta la possibilità di detrarre al 65% le spese per interventi finalizzati all’adozione di misure antisismiche, ex art. 16–bis, comma 1, lett. i), TUIR, su edifici ricadenti nelle zone sismiche ad alta pericolosità (zone 1 e 2) ex OPCM 20.3.2003, n. 3274, riferite a costruzioni adibite ad abitazione principale o ad attività produttive. La detrazione spetta per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2013, con un ammontare complessivo agevolabile pari a € 96.000 per unità immobiliare.
INTERVENTI PER LA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA: prorogata fino al 31 dicembre 2013 la detrazione per i lavori di riqualificazione energetica degli edifici, aumentando la stessa dal 55% al 65%. Tale maggior aliquota è riservata alle spese sostenute nel periodo 6 giugno 2013 / 31 dicembre 2013.
S.R.d.U.M.
(Salvo Ripensamenti dell'Ultimo Momento) |
Categoria: News provinciali | Data di pubblicazione: 24/01/2014 |
Sottocategoria: Anno 2014 | Data ultima modifica: 24/01/2014 |
Inserita da admin | Visualizzazioni: 2420 |