Si è tenuta questa mattina, a seguito del rinvio della riunione convocata per il 21/9, la riunione presso il Miur sulle problematiche ATA alla presenza del Capo Dipartimento dott.ssa De Pasquale, della dott.ssa Novelli e del dott. Molitierno con le OO.SS. di categoria.
In particolare, sono state esaminate le criticità che scaturiscono dall’applicazione della Legge di stabilità 2015 – comma 332 – che portano dal 1° settembre le istituzioni scolastiche ad una situazione di enorme difficoltà in quanto non possono essere conferite supplenze brevi:
- agli assistenti amministrativi salvo le istituzioni scolastiche con almeno 3 posti in organico di diritto;
- agli assistenti tecnici;
- ai collaboratori scolastici che non possono essere sostituiti per i primi 7 gg. di assenza.
Da parte delle OO.SS. è stata chiesta una nota interpretativa che possa chiarire l’applicazione pratica della suddetta norma laddove le criticità sono dovute: - alla distribuzione delle istituzioni scolastiche su un vario numero di plessi, anche distanti tra loro; - l’attività didattica è prolungata per l’intera giornata; - nel caso in cui gli assistenti amministrativi fossero 4 in organico e si presentassero assenze (per gravi patologie, maternità, art. 59 o quant’altro) di più addetti; - fosse assente l’assistente tecnico addetto ad un laboratorio per cui ne verrebbe compromesso l’utilizzo da parte dei docenti e degli alunni.
L’Amministrazione ha fatto presente che il Ministero ha attenzione alle problematiche del personale ATA, come è stato evidenziato anche con l’attribuzione dei posti in deroga per gravi motivi all’organico di fatto; i posti in deroga non possono essere ovviamente consolidati in organico di fatto e in 6 regioni è stato concesso un numero pari a 1.100 posti (Piemonte, Toscana, Lazio, Sicilia, Molise e Emilia Romagna).
Concretamente l’Amministrazione è favorevole ad un intervento per tamponare la situazione, in particolare dei collaboratori scolastici, soprattutto quando c’è la divisione per plessi e la presenza di bambini piccoli che non si possono abbandonare, quindi questa indicazione, con dei paletti ovviamente, sarà oggetto anche per motivi di incolumità degli alunni. Ovviamente con l’impegno di rappresentare questa problematica con forza alla parte politica e con il confronto con la Direzione del Bilancio.
Tra le altre problematiche che riguardano il personale ATA sono state fornite indicazioni sullo stato delle posizioni economiche bloccate, per le quali sono intercorse richieste al MEF e al NoiPA il 4/8 u.s. e si è in attesa della data di ripristino delle funzioni; mentre per la liquidazione dell’una-tantum che risulta non liquidata a circa 3.000 unità di personale, è stata richiesta la liquidazione in data 20/8 u.s. e si attende la risposta del MEF.
E’ stata, inoltre, ribadita la necessità di aprire dei tavoli di confronto su:
- tavolo revisione organici ATA, (presumibilmente il 6/10/2015);
- posizioni economiche;
- mobilità professionale ATA;
- profilo DSGA: problematiche e concorso ordinario;
- indennità DSGA con due scuole;
- regolamento supplenze ATA.