SCIOPERO DEL 5 MAGGIO - PROVE INVALSI

CHIARIMENTI SULLE MODALITA' DI ADESIONE

 

 


FORLI’ - CESENA

 

 

 

Le prove INVALSI non sono un servizio essenziale.

 

Esclusa qualsiasi precettazione.


 

 

Il 5 maggio nelle scuole primarie è prevista la somministrazione delle prove INVALSI. Si precisa che nell'accordo attuativo della L. 146/90 (allegato del CCNL 1998/2001), le prove INVALSI non sono comprese tra le prestazioni indispensabili e, quindi, nessun docente che intende aderire allo sciopero può essere precettato, né è tenuto a dichiarare in anticipo il suo comportamento rispetto allo sciopero. In presenza di tali atti, si configura il comportamento antisindacale.

 

 

Spostamento delle prove

 

Le prove del 5 maggio non possono essere spostate dal DS in altra data prima dello sciopero poiché tale comportamento si configurerebbe come attività antisindacale né, tantomeno, posticipate.

 

Registrazione delle risposte

 

La correzione, la codifica e la registrazione delle risposte degli alunni sulle maschere elettroniche non rientra nelle attività obbligatorie. Pertanto nessun lavoratore, docente e Ata, può essere obbligato o precettato per effettuare questa attività né per il giorno 5 né per il giorno 6 maggio.

 

 

Registrazione delle risposte nelle scuole e classi campione

 

Nelle scuole e classi campione, è previsto che i risultati delle prove siano registrati dall’osservatore esterno. E' altresì previsto che la correzione delle risposte alle domande aperte, vada effettuata dagli insegnanti somministratori con l’aiuto degli insegnanti di classe competenti “per ambito” o per disciplina. Anche in questo caso, nessun lavoratore che aderisce allo sciopero può essere precettato in nessun modo, per svolgere tale compito.

 

 

Registrazione delle risposte nelle scuole e classi non campione

 

La compilazione delle maschere elettroniche può avvenire dopo la somministrazione delle prove o in un altro momento, secondo le disposizioni del DS. Questa operazione dovrebbe essere effettuata dai somministratori, con l’aiuto degli insegnanti di classe. Nel caso in cui la correzione delle prove, comunque effettuate il 5 maggio, siano state programmate dopo tale data, nessun lavoratore può essere obbligato o precettato.

 

           

 

 

FLC CGIL                CISL SCUOLA               UIL SCUOLA            SNALS CONFSAL       GILDA UNAMS

 

Fiorella Amadori      Giancarlo Garoia           Giansante Biserni      Mario Baronio         Aldo Cusmà

 

Nicola Garcea                                                   Roberto Rossi            Luigi Sgarzi         Maurizio Giusti

 


Categoria: News provincialiData di pubblicazione: 27/04/2015
Sottocategoria: Anno 2015Data ultima modifica: 27/04/2015
Inserita da adminVisualizzazioni: 1236