DOMANDE DI TRASFERIMENTO - SOTTOSCRITTO IL CCNI

DOCENTI ED ATA

Sottoscritto al MIUR il CCNI per la mobilità a.s. 2015/2016 - Al via le domande

CONFERMATE LE SCADENZE GIA' IPOTIZZATE

Personale docente di ogni ordine e grado e personale educativo, termine di presentazione delle domande: dal 26/02/2015 al 16/03/2015.

Personale ATA presentazione delle domande nel periodo compreso tra il 18/03/2015 e il 15/04/2015.

Vi comunichiamo che è stato sottoscritto in via definitiva, il CCNI per la mobilità del personale docente educativo ed ATA per l’a.s. 2015/16, già sottoscritto in Ipotesi in data 26/11/2014.
La sottoscrizione è avvenuta al termine del lungo controllo interno effettuato al MIUR sul testo della Ipotesi contrattuale ed a seguito dell’accertamento congiunto, attuato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica e dal MEF, Dipartimento della Ragioneria dello Stato, IGOP – della compatibilità economico-finanziaria e dei limiti di competenza imposti dalle norme di legge dalla contrattazione Nazionale, ai sensi dell’art. 40 bis, comma 2 del Dlgs n. 165/01.
Il testo definitivo sottoscritto nel pomeriggio di oggi è del tutto identico a quello sottoscritto in Ipotesi, in data 26/11/2014, con la sola eccezione della prima e dell’ultima pagina dove si prevede, ovviamente, la nuova data e la dizione CCNI in luogo di Ipotesi di CCNI. 
-    Premessa all’Ipotesi di contratto
La stessa è stata notevolmente sintetizzata, ma sono stati lasciati sia i riferimenti al CCNL 29/11/2007, sia la sottolineatura (già prevista nel precedente contratto) della volontà delle parti, della necessità di assicurare, con la massima tempestività, l’avvio delle operazioni relative al nuovo anno scolastico.

All’art. 1 – CAMPO DI APPLICAZIONE, DURATA E DECORRENZA DEL CONTRATTO - vi evidenziamo una maggior sintesi di tale articolo e l’inserimento, nello stesso, della possibile riapertura del confronto e conseguente stipulazione di un ulteriore atto negoziale, anche su richiesta di un solo soggetto firmatario, per recepire possibili effetti sulla mobilità derivanti da interventi normativi.

All’art. 3 – MOBILITA’ PROFESSIONALE-DESTINATARI – è stata integrata la nota 1 al comma 1, riferendola anche alla validità, ai fini dei passaggi per la scuola dell’infanzia, dei titoli di studio conseguiti al termine dei corsi quadriennali e quinquennali sperimentali dell’istituto magistrale, conseguiti entro l’a.s. 2001/2002, ai sensi del D.M. 10/3/97.

Ciò, a seguito della recente Sentenza del Consiglio di Stato, già recepita dall’Amministrazione ai fini delle graduatorie di circolo e di istituto, nelle quali i docenti in questione sono stati inseriti nella seconda fascia di istituto.

All’art. 3 bis – MOBILITA’ TERRITORIALE E PROFESSIONALE DEL PERSONALE DOCENTE ED ATA TRANSITATO NEI RUOLI STATALI – è stato integrato il titolo. Inoltre, essendo terminati, ormai, i passaggi nei ruoli statali dai ruoli comunali di Firenze, Genova e Ferrara, l’art. 3 bis, nella sua nuova formulazione, recependo, altresì, i contenuti della Ipotesi di sequenza contrattuale all’art. 3 bis del CCNI 26/2/2014, riguarda soltanto il personale docente ed ATA transitato nei ruoli statali dai rispettivi ruoli comunali e provinciali del comune di Bologna e della provincia di Enna.

All’art. 9 – DOCUMENTAZIONE E CERTIFICAZIONE – al comma 1 punto a), sono stati effettuati aggiornamenti ed adeguamenti al D.L. n. 90 del 24/6/2014, prevedendo, in via provvisoria, la presentazione della documentazione sostitutiva, necessaria ad attestare lo stato di disabilità, rilasciata ai soli fini degli artt. 21 e 33 della L. 104/92 e dall’art. 42 del D.Lvo 26/3/2001 n. 151, da parte di un medico specialista nella patologia denunciata, in servizio presso la ASL da cui è assistito l’interessato, nel caso di mancata pronuncia della commissione medica nel termine di 45 giorni, come previsto dal D.L. n. 90/2014.

Segnaliamo che è stata inserita anche la precisazione che la commissione medica di cui all’art. 4 della L. 104/92 si deve pronunciare, per gli accertamenti di propria competenza, entro 90 giorni dalla data di presentazione della domanda di accertamento.

All’art. 30 – SOSTEGNO SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO – sono state effettuate modifiche, recependo i contenuti della specifica Sequenza contrattuale all’art. 30 del CCNI 26/2/2014, effettuata in attuazione dell’art. 15 comma 3 bis della L. 128/2013, che ha previsto l’unificazione delle aree disciplinari.

All’art. 37 bis – MOBILITA’ INSEGNANTI RELIGIONE CATTOLICA – al comma 8, per il personale di religione cattolica già interamente utilizzato in altra scuola, non a domanda volontaria ma a causa della mancanza di ore sufficienti a costituire la cattedra o il posto, è stata prevista, per l’a.s. 2015/16, una precedenza nel caso di richiesta di utilizzazione per rientrare nella sede in cui prestava servizio nell’a.s. 2012/13 o nell’a.s. 2013/14.

All’art. 47 – DIMENSIONAMENTO DELLA RETE SCOLASTICA – DIRETTORI DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI – INDIVIDUAZIONE DEL PERSONALE SOPRANNUMERARIO – è stato inserito uno specifico comma 9, relativo alla mobilità dei DSGA su posti attivati nei centri provinciali per l’istruzione degli adulti. In particolare, al punto I, è stata prevista la mobilità a domanda, con procedura manuale e con precedenza assoluta rispetto al restante personale, (prima delle operazioni di mobilità previste dall’art. 5 della ipotesi contrattuale), per i DSGA già utilizzati nell’a.s. 2014/2015 nei CPIA di cui al D.P.R. 263/2012, che richiedano di essere trasferiti alla sede del CPIA di utilizzo. Al punto II di tale comma è stata riconosciuta, successivamente all’operazione prevista dal punto I, per i DSGA già titolari delle istituzioni scolastiche cui afferiscono i centri territoriali riorganizzati in CPIA la precedenza per il trasferimento sul CPIA. In caso di più richieste è stata prevista la formulazione di una graduatoria finalizzata all’assegnazione, a domanda, (con specifica precedenza rispetto alle operazioni di cui all’art. 5, e con procedura manuale) secondo i punteggi previsti dalla tabella di valutazione per i trasferimenti, allegato E.

Nel caso residui il posto di DSGA nel CPIA, non richiesto dai soggetti che fruiscono delle precedenze descritte nei punti I e II del comma 9, (determinate da un riconoscimento di una specificità del servizio), la sede CPIA sarà messa a disposizione per le operazioni di mobilità e potrà essere assegnata a chi ne faccia specifica richiesta, ovviamente nel rispetto dei punteggi e delle precedenze previste dal CCNI.

TABELLE DI VALUTAZIONE: Nessuna modifica è stata apportata alle tabelle di valutazione. Vi segnaliamo, tuttavia, che nella premessa alle note comuni, è stato precisato, al comma 2: “non interrompe la maturazione del punteggio del servizio la fruizione del congedo biennale per l’assistenza a familiari con gravi disabilità di cui all’art. 5 del D.Lvo n. 151/2001”.

Inoltre, sono stati apportati alcuni aggiornamenti normativi, sia nelle premesse comuni che nelle note alle tabelle del personale docente.

Vi segnaliamo, altresì, in riferimento all’allegato E) – TABELLE DI VALUTAZIONE DEI TITOLI E DEI SERVIZI – TABELLA DI VALUTAZIONE DEI TITOLI AI FINI DEI TRASFERIMENTI A DOMANDA, D’UFFICIO E DELLA MOBILITÀ PROFESSIONALE DEL PERSONALE ATA, oltre ad alcuni aggiornamenti normativi, l’inserimento, alla nota 3 della tabella, relativamente al servizio prestato nelle scuole o istituti situati nelle piccole isole che comportano il raddoppio del punteggio la precisazione “anche nei casi di mancata prestazione del servizio per gravidanza, puerperio e per servizio militare di leva o per il sostitutivo servizio civile, in conformità a quanto previsto sul riconoscimento di tale servizio dalle specifiche normative”.

O.M. e presentazione delle domande di mobilità

L’Amministrazione ha illustrato alle OO.SS. una bozza di O.M. per la mobilità del personale docente educativo ed ATA per l’a.s. 2015/16, che dovrebbe essere sottoposta alla firma del Ministro già nella giornata di domani.

Nella bozza, che ricalca sostanzialmente i contenuti dell’O.M. dell’a.s. precedente, si prevedono i seguenti termini per la presentazione delle domande:

Personale docente di ogni ordine e grado e personale educativo, termine di presentazione delle domande: dal 26/02/2015 al 16/03/2015

Personale ATA presentazione delle domande nel periodo compreso tra il 18/03/2015 e il 15/04/2015

Ai seguenti link la modulistica e l'ordinanza ministeriale:

O.M. E ALLEGATI

RICHIESTA NUOVA TEMPISTICA MOBILITÀ DOCENTI – NOTA CONGIUNTA
Trascriviamo di seguito, integralmente, la nota unitaria sottoscritta dai Segretari Generali di SNALS-CONFSAL, FLCCGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA e GILDA UNAMS, indirizzata al Capo Dipartimento Sistema Educativo di Istruzione e di Formazione e al Direttore Generale per il Personale Scolastico, finalizzata ad ottenere una nuova tempistica per la mobilità del personale docente:
 
 
 
 
Prot. n. 114/unit.
 
Al Capo Dipartimento Sistema Educativo
di Istruzione e di Formazione
 
Al Direttore Generale per il Personale Scolastico
 
Ministero dell’istruzione, dell’università e della Ricerca
Viale Trastevere - ROMA
 
 
Oggetto: Richiesta nuova tempistica mobilità docenti
 
Le scriventi OO.SS., ribadendo quanto già espresso nel corso dell’incontro di informativa di lunedì 23 febbraio, chiedono di rivedere la tempistica relativa alla presentazione delle domande di mobilità del personale docente, alle quali viene riservato un numero di giorni nettamente inferiore a quanto solitamente riconosciuto (circa 20 giorni anziché i consueti 30).
Ciò desta non poca preoccupazione per la complessità di procedure non sempre agevolate, negli anni scorsi, dalla necessaria affidabilità del sistema di istanze on line, di cui sono stati ricorrenti i malfunzionamenti o la vera e propria inaccessibilità.
Anche per queste ragioni, il numero di richieste di assistenza presso le sedi sindacali, anziché ridursi come sarebbe stato normale attendersi, ha fatto registrare un notevole incremento, tanto da risultare in molti casi difficilmente gestibile. Tale aspetto dev’essere considerato alla luce della coincidenza che quest’anno viene a verificarsi con le procedure elettorali per il rinnovo delle RSU, procedure che implicano sotto diversi profili un supplemento di impegno per le scriventi organizzazioni sindacali, con conseguente difficoltà a rendere efficacemente il servizio e altrettanto conseguente disagio per i lavoratori che si avvalgono delle loro attività di assistenza e consulenza.
Per queste ragioni, si chiede di riconsiderare le ipotesi illustrate nel corso dell’informativa, assicurando in ogni caso una finestra di trenta giorni, come da consolidata consuetudine.
 
Roma, 24 febbraio 2015
 
Flc CGIL
Domenico Pantaleo
CISL Scuola
Francesco Scrima
UIL Scuola
Massimo Di Menna
SNALS Confsal
Marco Paolo Nigi
GILDA Unams
Rino Di Meglio
 


Categoria: News provincialiData di pubblicazione: 23/02/2015
Sottocategoria: Anno 2015Data ultima modifica: 23/02/2015
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