IL GRANDE TOTO' AVREBBE DETTO

Il  nostro "vecchio" Sindacato, anche se da poco enormemente rinnovato nelle cariche nazionali, regionali e provinciali, continua ad avere un comportamento chiaro e corretto nei confronti di TUTTI gli altri Sindacati. Anche quando non concordiamo con le posizioni altrui, non ci permettiamo di attaccare, diffidare, ammonire sia nel corso delle nostre assemblee sia, in forma scritta, sui nostri organi ufficiali.

Vediamo invece che  "giovani sindacati" non perdono occasione per tentare di  metterci in cattiva luce, spesso in modo strumentale, per iscritto,  su siti scuola con visione nazionale. Noi pensiamo che "ogni limite ha una pazienza"

Vorremmo solo rammentare a questi colleghi che anche noi avremmo molte cose da dire sul loro conto, ma che preferiamo guardare nel nostro orto, dando in questo modo una lezione di stile.  Come educatori dovremmo insegnare ai nostri studenti che per salire nel livello di stima, all'interno di una collettività, l'ultima cosa da fare è di mettere in cattiva luce gli altri.

"ognuno ha la faccia che ha, ma qualche volta si esagera"

Invitare i diplomati magistrali a candidarsi nello liste delle loro RSU è legittimo,  ma è la motivazione che non convince, allorquando si afferma che ciò è opportuno che avvenga  per dare voce e visibilità, anche negli organi elettivi di rappresentanza, a questa categoria di docenti.

Sarebbe opportuno che le colleghe e i colleghi eventualmente interessati,  prima chiedessero, alle maestre e maestri attualmente in carica come RSU, di quali argomenti ci si occupa nella contrattazione di istituto e si sentirebbero  rispondere che certamente non ci si può occupare di immissioni in ruolo e inoltre una RSU eletta deve spogliarsi di eventuali interessi personali  a vantaggio di problemi di tutta la singola scuola.  Dunque.... CUI  PRODEST ?

Meditate gente, meditate.

Un saluto a tutti e ricordando sempre Totò  "MA MI FACCIA IL PIACERE!"

                     Luigi Sgarzi