ULTERIORI PRECISAZIONI SULLE DICHIARAZIONI DEI TITOLI DI SERVIZIO NELLE G.P.S.
DICHIARAZIONE DEI TITOLI DI SERVIZIO NELLE G.P.S.
I seguenti chiarimenti NON riguardano coloro che hanno inoltrato domanda di inserimento nelle Graduatorie Provinciali per Supplenze (GPS), e non avevano servizi scolastici da dichiarare, oppure hanno sempre e solo lavorato su un’unica graduatoria, o sono inseriti e/o hanno richiesto di inserirsi in una sola graduatoria.
La poca chiarezza delle note ministeriali, i continui aggiornamenti della modulistica della domanda online, hanno ingenerato molti dubbi e incertezze, pertanto cerchiamo di rispondere collettivamente alle centinaia di mail giornaliere, alle quali non riusciamo a rispondere puntualmente, sperando di fare un minimo di chiarezza sui quesiti più ricorrenti.
- Servizi su classi di concorso - Per coloro che sono inseriti in più classi di concorso è importante che il servizio richiesto, ai fini della più favorevole valutazione, venga caricato sulla stessa classe di concorso o posto sulla quale è stato svolto.
- Servizio su Sostegno – Il servizio caricato sul sostegno viene automaticamente riportato dal sistema operativo come specifico in tutte classi di concorso comprese nello stesso grado e, come aspecifico in eventuali classi di concorso di grado diverso.
Es. il docente si inserisce in 3 GPS ed ha svolto 3 anni di servizio sul sostegno 2°grado, ed ha titoli per accedere a:
- SOSTEGNO II GRADO 2. A012 (2°grado) 3. A 022 (1°grado
Si vedrà riconosciuto automaticamente:
- 12 punti ad anno nella GPS SOSTEGNO; 12 punti ad anno nella A012 (2°grado) • 6 punti ad anno nella A022 (1°grado)
Analoga valutazione anche se il docente non si inserisce nelle GPS del sostegno ma ha comunque prestato servizio sul sostegno.
Es. il docente si inserisce in 3 GPS:
A11.(2°grado) 2. A12.(2°grado) 3. A22.(1°grado)
Ha svolto servizio su posto di sostegno II grado e sceglie di caricarlo come specifico nella A012 Avrà riconosciuto, automaticamente:
• 12 punti nella A012 • 12 punti nella A22 • 6 punti nella A22
Detto questo, è bene precisare che ad oggi sono state emanate un numero impressionante di FAQ, a riprova della confusione ingenerata dalla poca chiarezza dell’ordinanza e delle note ministeriali seguenti. Evidenziamo l’approssimazione nella gestione di un processo di acquisizione delle domande (continui cambiamenti nel sistema e innumerevoli blocchi), i tempi ristretti che hanno messo a dura prova tutti gli aspiranti, oltre al periodo poco congeniale. Ricordiamo che negli anni precedenti il tempo a disposizione per l’invio delle domande era SEMPRE stato di un mese, mentre, quest’anno, la Ministra ha concesso solo 15 giorni.
Invitiamo tutti coloro che hanno già compilato la domanda, a controllare e verificare eventuali difformità ed effettuare eventuali correzioni in autonomia, in quanto gli uffici sono completamente saturi di appuntamenti.