DIRITTO ALLO STUDIO (150 ORE) PER CORSI 30/60 CFU ABILITANTI

La richiesta per la fruizione dei suddetti permessi dovrà essere presentata alla scuola di servizio entro il termine perentorio delle ore 13.00 di lunedì 21 ottobre 2024.

Come avevamo preannunciato e richiesto all'USR dell'Emilia Romagna, in data 25/08/2024 con PEC, nonostante il ritardo in data 11/10/2024 è stata trasmessa all'Ufficio di Ambito Territoriale di Forlì-Cesena-Rimini, unici ambiti che hanno ore residue a disposizione dal contingente 2024, la comunicazione seguente:

L’Ufficio VII, Ambito territoriale di Forlì – Cesena e Rimini, per entrambe le sedi - con le consuete modalità - provvederà alla riapertura dei termini per la presentazione delle relative istanze di concessione dei permessi in parola, individuando una tempistica che possa consentire la conclusione della procedura straordinaria nel più breve tempo possibile.
In caso di insufficienza del contingente residuato rispetto alle domande pervenute dagli aspiranti, il personale frequentante la stessa tipologia di corsi fra quelli sopra indicati è graduato sulla base dei seguenti parametri:
a) personale a tempo determinato, prioritariamente con il maggior numero di anni di servizio prestati;
b) iscrizione a corsi che si svolgono prevalentemente in presenza;
c) personale che non ha mai usufruito del beneficio in parola.
Nell’ipotesi di ulteriore diponibilità del contingente, in subordine al predetto personale in servizio con contratto a tempo determinato, con gli stessi criteri sopra enunciati sarà graduato l’eventuale personale con contratto a tempo indeterminato che aspira alla concessione dei permessi in parola per la frequenza dei suddetti corsi abilitanti.
La procedura di cui sopra non dovrà comunque, in alcun caso, compromettere posizioni già consolidatesi in capo ad eventuali controinteressati.
Al fine di agevolare per quanto possibile la frequenza dei corsi di studio previsti dal D.P.C.M. 4 agosto 2023, ai sensi ed alle condizioni di cui all’art.7, comma 3, del CCDR vigente, al personale già destinatario dei permessi per il diritto allo studio per l’anno 2024 che non abbia utilizzato, per detto anno, il totale delle ore attribuite (richieste e concesse anche per la frequenza di altri percorsi professionalizzanti) sarà consentito avvalersi dell’eventuale residuo non usufruito fino a saturazione dell’ammontare spettante.